Una vittima degli abusi a carico del prete pedofilo Peter H, si decide a confessare: “Benedetto XVI sapeva”.
Una vittima degli abusi commessi dal prete Peter H, sporge una pesantissima accusa ai danni dell’ex papa Benedetto XVI, dimessosi dal trono papale. A riportarlo, la stampa di Correctiv, die Zeit e Beyrische Rundfunk.
Ecco le parole esatte della denuncia, emessa dalla vittima di abusi fisici: “Benedetto XVI aveva conoscenza della situazione e ha perlomeno preso in considerazione alla leggera, che questo sacerdote potesse ripetere i suoi reati”.
La vittima accusa quindi apertamente Ratzinger, rispetto al fatto che negli anni 80′, in veste di arcivescovo, avesse confermato ed accolto Peter H., all’interno della sua dioceci episcopale di Monaco e Frisinga. Accoglienza che Ratzinger avrebbe felicemente accordato a Peter H., nonostante fosse già a conoscenza degli abusi di natura fisica commessi dal parrocco accusato di pedofilia. Com’è noto, in quel di Baviera, Peter H. non arrestò certo la sua sete di natura fisica.
Una denuncia scottante
Oggi, i reati risultano per la maggior parte prescritti, ma il legale della vittima che ha esposto denuncia, costituendosi parte civile. Questo avrebbe infatti espletato un’azione, al fine di ottenere una chiara ammissione di colpa da parte della chiesa.
I media tedeschi dichiarano che: “Se il tribunale riconoscesse i reati del sacerdote, la chiesa potrebbe essere costretta a risarcirgli il danno”. La causa, ad oggi, giace presso la sede tribunalizia di Traunstein. E proprio nei mesi passati, Ratzinger avrebbe gridato un “mea culpa” sui gravissimi peccati carnali, di cui si sarebbe macchiata la chiesa, nel corso dei secoli. L’ex papa, ha inoltre ammesso le sue personali responsabilità per aver trascurato il tema, negli anni. Non a caso, secondo la vittima, Ratzinger avrebbe: “preso alla leggera gli abusi commessi da un prete”.
